Peschiera del Garda è un comune incluso nella provincia di Verona che conta poco più di 10 mila abitanti. È il comune più occidentale del Veneto ed il suo territorio confina con le province lombarde di Mantova e Brescia. Sorge a circa 9 chilometri dal nostro Hotel a Lazise e si affaccia sulla sponda meridionale del lago di Garda, laddove esce il principale emissario del bacino lacustre, il Mincio. Proprio da Peschiera del Garda parte una lunga pista ciclabile di oltre 43 chilometri, che collega il borgo a Mantova e costeggia il Mincio per buona parte del percorso, attraversando un ambiente naturale stupendo, meta di numerosissimi turisti e ciclo-amatori.
Cosa fare a Peschiera
A Peschiera è possibile cimentarsi con un gran numero di sport acquatici, fra cui la barca a vela, il canottaggio, lo sci d’acqua, il nuoto e il windsurf. Sulla lunga pista ciclabile che si sviluppa nei dintorni del paese e lungo le rive del Mincio, è possibile anche dedicarsi al podismo o al ciclismo. A disposizione degli amanti della natura e dell’acqua c’è il Parco Acquatico Cavour, uno dei più belli e organizzati d’Italia, mentre per gli appassionati di shopping è presente un’ampia selezione di negozi, oltre che di outlet e centri commerciali. Ovviamente a Peschiera non sono presenti soltanto passatempi di questo genere, ma abbondano le bellezze architettoniche, fra cui la cinta muraria risalente al XVI secolo di fattura veneziana, che oggi accoglie piazza Betteloni, a pochi metri dal porticciolo. Dal 2017 le mura sono entrate a far parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. All’interno dello spiazzo adiacente, è consigliata una visita al Museo Militare situato nella vecchia palazzina del Comando del Presidio. In piazza Ferdinando di Savoia, conosciuta anche come piazza d’Armi, sorgono la chiesa parrocchiale di San Martino ed il Carcere Militare. Per finire, è necessario sottolineare che gli amanti delle spiagge a Peschiera possono trovare tutto ciò che desiderano. Ad accoglierli, infatti, sorgono una serie di graziose spiaggette di ghiaia e di sabbia e anche località balneari che accolgono i cani, come la Braccobaldo Bau Beach.
Cosa vedere a Peschiera
La chiesa di San Martino è una delle più antiche del paese, considerato che le prime testimonianze circa la sua presenza in paese risalgono addirittura al 1008. Nel 1145 Papa Eugenio III trascrisse il suo nome all’interno di una bolla ufficiale. La chiesa attuale, tuttavia, è un rifacimento di epoca napoleonica, realizzata fra il 1820 e il 1822. Gli affreschi visibili al suo interno sono opera del pittore Severino Saoncella e risalgono al 1937. L’edificio religioso più importante e meglio conservato di Peschiera è senza dubbio il santuario della Madonna del Frassino, una chiesa nella quale è venerata la statua che porta il nome della chiesa, apparsa miracolosamente l’11 maggio del 1510 fra i rami di un albero a pochi metri dalla struttura. L’ingresso al santuario è situato attraverso un ampio vialetto delimitato su entrambi i lati da due file di cipressi. La bella facciata esterna presenta un portale protetto da un tetto poggiato su quattro colonnette che originano tre arcate con volte a crociera. Interessante anche il rosone con vetri policromi. L’interno della chiesa è a navata unica e reca dieci cappelle laterali, di cui due più ampie, ovvero quella dedicata a San Francesco d’Assisi e quella dedicata alla Madonna del Frassino. Sul lato destro della chiesa sorge una piccola area cimiteriale riservata ai monaci francescani, nonché lo spazio nel quale ebbe origine il miracolo, situato nei pressi del corridoio che conduce ai chiostri affrescati. I dipinti qui presenti furono realizzati nel 1653 dal Muttoni e ritraggono scene della vita di Sant’Antonio da Padova e di San Francesco d’Assisi: all’interno dei chiostri si trovano anche opere pittoriche più recenti, risalenti al XIX secolo e attribuite a Salesio Pegrassi, che narrano le vicende del santuario ed il mito delle origini dello stesso.
A pochissimi minuti da Peschiera sorgono tanti pittoreschi borghi, tutti perfetti per una visita in giornata, fra cui Solferino, Borghetto e la Torre di San Martino.